Intempestivi

Quando una miserabile attualità urla la sua urgenza, il solo modo per rimanere fuori dal coro è quello di prenderla controtempo. Cercare in essa il lato sconveniente e inopportuno, anziché specularci sopra come avvoltoi. Per sottrarsi ad ogni convenienza e ad ogni opportunismo, per schiudere orizzonti imprevisti e infiniti. I momenti più cruciali della realtà quotidiana, visti però con gli occhi incantati dell'irrealismo.
 

Brulotti

Semplici galleggianti carichi di materiale esplosivo lanciati alla deriva nel tentativo di incendiare le navi nemiche, in senso figurato i brulotti sono piccole idee suscettibili di provocare danni nei luoghi comuni che rendono triste ed opaca la nostra esistenza. Ogni pretesto è buono per simili tentativi: la riflessione su un fatto del giorno, l'intervento in una lotta, l'annuncio di una iniziativa, la riproposizione di testi dimenticati...
 

Contropelo

A costo di provocare irritazioni e disagio, è fondamentale andare in senso contrario. Cessare di accarezzare ciò che ci circonda non solo nei suoi aspetti minimi, ma soprattutto nella sua dimensione generale e globale. Il pensiero ribelle, se isolato in situazioni particolari, rischia di scadere in mero commentario. Intelligente, ma a breve gittata. Per arricchirsi, in qualità come in quantità, occorre abbracciare tutti gli ambiti dell'esistenza umana. Una sfida faticosa, ma indispensabile.
 

Autopsia

Poiché dietro ad ogni idea c'è un essere umano in carne ed ossa, talvolta le nostre attenzioni non possono fare a meno di rivolgersi ad personam. Troppo facile offuscare le peculiarità individuali negli anfratti del consesso sociale. Se non si vogliono coltivare pregiudizi, spregiativi o apologetici, né ci si vuole adagiare in una comoda indifferenza, non resta che accogliere con il bisturi in mano le parole di ogni potenziale Maestro.
 

Brecce

Contrariamente a quanto vorrebbero farci credere, la Storia non è affatto un blocco monolitico costituito in alto da chi esercita il potere (e dai suoi concorrenti) e in basso da chi marcisce nell'obbedienza. Nonostante una propaganda interessata sostenga che il muro della nostra prigione possiede una compattezza eterna e ineluttabile, qua e là s'intravedono le brecce aperte da chi nel passato si è scagliato contro l'autorità. E attraverso quelle fessure filtrano ancora spiragli di luce.
 

Macchianera

Capita – sovente, talvolta, di rado – che fiumi di inchiostro o nastri di celluloide scorrano sotto i nostri occhi. Una reazione possibile è quella di abbandonarsi a quelle parole ed immagini, lasciarsi trasportare dalla loro corrente magnetica ovunque essa porti. Un'altra ipotesi è di entrarvi dentro ma senza lasciarsi risucchiare dal vortice. Perché il pensiero ha bisogno di ispirazioni, non di intimidazioni.
 

Miraggi

Il deserto emozionale che stiamo attraversando gioca brutti scherzi. Provoca miraggi, allucinazioni in cui ciò che è pura immaginazione viene percepita come realtà. Ma questo stato morboso non è, al tempo stesso, una forma esasperata di lucidità? Non è proprio il miraggio a spingerci a resistere, ad andare avanti fino ad uscire dal deserto? La narrativa, la poesia, possono istigare ad avvistamenti di terre rigogliose, altrettanti inviti ad evadere dai campi della sopravvivenza.
 

Fuoriporta

Cadute (formalmente) le frontiere ed unificato l'intero pianeta sotto il tallone di un unico modo di vivere, ha ancora senso parlare di un qua vicino e di un lontano? Le distanze si sono accorciate a tal punto che nemmeno un continente riesce più a separare ciò che ormai è irrimediabilmente legato, sia in termini di combutta di interessi sia in termini di cospirazione di desideri. Ecco perché gli avvenimenti più distanti ci toccano come se si svolgessero appena fuori dall'uscio di casa.
 

Papiri

Nell'era telematica, la carta stampata assomiglia ad un'anticaglia. Per chi preferisce la vivacità delle strade alla contemplazione nei musei, qui si possono trovare volantini, manifesti, adesivi, giornali e tomi, già impaginati, pronti per essere saccheggiati, scaricati, riprodotti e diffusi.
 

Echi

Notizie dal mondo, piccoli frammenti che ci raggiungono. Come dati destinati ad archivi stantii. Oppure come riverberi che potrebbero prolungarsi, ampliandone la portata.