Echi

Notizie dal mondo, piccoli frammenti che ci raggiungono. Come dati destinati ad archivi stantii. Oppure come riverberi che potrebbero prolungarsi, ampliandone la portata.

In fumo

In fumo

31 gennaio, Forlì. Un dirigente di Equitalia ha visto andare in fumo tre auto di sua proprietà, un po' come accade ai beni di tante persone vessate dagli esattori vampiri della sua risma. 

Incontenibili

Incontenibili

28 gennaio, Egitto. Dopo un fine settimana di guerriglia nelle strade di Port Said, continuano gli scontri nelle piazze e davanti alle caserme di polizia. Uffici pubblici e negozi chiusi. Un portavoce del ministero ha dichiarato che le forze di polizia sono incapaci di contenere le violenze.

Coi maestri si perde

Coi maestri si perde

23 gennaio, Egitto. Questa mattina la sede di Giustizia e Libertà, ovvero il partito dei Fratelli musulmani, è stata riscaldata dalle molotov lanciate da alcuni anarchici.

La miglior difesa...

La miglior difesa...

11-13 gennaio, Grecia. «Voi sgomberate i nostri edifici, imprigionate i nostri compagni e attaccate le nostre manifestazioni. Noi bruciamo i vostri uffici, le vostre banche e i vostri servizi». Ecco perché per tre giorni in tutto il paese sono stati dati alle fiamme sedi di partito come Nuova Democrazia o il Pasok, gli uffici della Compagnia Pubblica dell'Elettricità, alcune filiali bancarie, molti sportelli bancomat, un veicolo delle Poste, una vettura del corpo diplomatico e una moto della polizia.

Chi ama brucia

Chi ama brucia

11 gennaio, Grecia. Gli "Amanti dell'Anarchia" hanno realizzato ad Atene una serie di attacchi esplosivi contro cinque giornalisti del regime dalla lingua biforcuta, accusati di coprire la crisi economica e sociale del paese mentre istigano i più bisognosi a continuare a servire i propri padroni. 

 

Voglia di primavera

Voglia di primavera

21 gennaio, Tunisia. Da giorni in preda ai disordini, la cittadina di Kairouan ha visto centinaia di persone attaccare una stazione della polizia, bloccare le principali strade della città erigendo barricate in fiamme, effettuare saccheggi. C'è chi parla di "disoccupati", chi di "estremisti", e chi non sa più cosa dire davanti ad una incontenibile rabbia che non si placa.

Buon anno, funzionari d'Egitto

Buon anno, funzionari d'Egitto

9 gennaio, Belgio. Brusco risveglio notturno per Fatma El Zahraa Ottman, ambasciatrice d'Egitto a Bruxelles. La sua abitazione è stata presa di mira da un gruppo di sconosciuti, i quali hanno infranto i vetri e ricolorato la facciata dell'edificio. Per proteggersi dal freddo della notte, hanno anche acceso un fuoco. All'arrivo delle volanti, si erano già dileguati. Le autorità si interrogano se si sia trattato di un atto di vandalismo o di un attacco mirato. Con somma prudenza, l'ambasciata ha comunicato di non condannare «nessuna persona e nessun gruppo».

Non connette, non trasmette,...

Non connette, non trasmette, non telefona

1 gennaio, Belgio. Panico fra gli alienati residenti in alcuni quartieri della capitale. Per lunghe ore, dalla sera del 30 dicembre al pomeriggio del 31, un problema tecnico ha fatto saltare l'accesso ad internet e alla televisione. E, dato che anche la linea telefonica è gestita dal medesimo operatore...

La Befana

La Befana vien di notte

6 gennaio 2013, Bonifati (CS). Invece di cioccolate la Befana ha portato liquido infiammabile alla sede provinciale di Forza Nuova, ed ha appiccato il fuoco, incendiandola. Checché ne dica il segretario, evidentemente il gruppo fascista non era stato bravo durante l'anno...

Segno premonitore

Segno premonitore

29 dicembre, Sudafrica. A Johannesburg sono accorsi in 34 mila per concorrere a 90 posti in polizia; mentre si svolgevano le prove all’interno di uno stadio, sei aspiranti sbirri sono morti per disidratazione. Che sia un segno premonitore?

Aumenti

Aumenti

29 dicembre, Marocco. Trenta arresti a Marrakech nel corso di violenti scontri contro le forze dell’ordine, prese a sassate. Le proteste sono iniziate per l’aumento dei prezzi dell’acqua e dell’elettricità.

Auguri!

Auguri!

29 dicembre, Cipro. Un chilo e mezzo di dinamite collegata ad un detonatore è stato ritrovato a pochi metri dall’abitazione del Presidente della Repubblica, a Nicosia, sulla strada che porta verso il suo paese natale.

In fumo

In fumo

25 dicembre, India. Un migliaio di persone che lavorano in una piantagione di the, dopo diversi giorni di protesta, inferociti per l'arresto di alcuni loro compagni, hanno dato fuoco al bungalow dove dormivano i proprietari. Oltre ai possidenti sono stati bruciati anche alcuni veicoli.

Convalida

Convalida

16 dicembre, Palermo. Sale sull'autobus con un biglietto non obliterato, un controllore lo ferma e prova a fargli la multa. L'uomo prende il biglietto e glielo infila in bocca.

Botto e risposta

Botto e risposta

25 dicembre, Bari. Una bomba carta esplode contro la locale sede del PD, partito del sindaco Emiliano. Per il secondo anno, una sua ordinanza vieta l'uso di botti e fuochi d'artificio durante il periodo natalizio. Qualcuno ha voluto comunicare il suo disappunto...

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