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Oh mio Dio lasciami senza pietà,

Oh mio Dio lasciami senza salvezza,

Tutta la vita con una mano su una natica

E nell’altra un bicchiere di vino.


Oh amici miei ho sete e nel

Vino c’è di che estinguere la sete.

Servitemi questo liquido che

Il Corano ha espressamente proibito

Che non può aver altro significato

Che l’obbedienza a Satana.


Versatemi queste giare

Finché io non diventi una di esse.

Servitemi durante la festività anche se

Mancano cinque giorni alla fine del ramadan.

Servitemi, ho visto coi miei occhi

Il mio posto in fondo all’inferno.


Servimi quel vino

Che i versetti del Corano proibiscono a questa gente.

Servimi, in compagnia del prete,

Lo pisceremo all’inferno.



[“Sono ateo, grazie a Dio!”, Gratis, 2006]