Brulotti

Quale meraviglia?

Allo stato attuale delle cose si può affermare, senza tema di smentita, che la ditta Mello Lucio sia quella più odiata da tutti coloro che si stanno opponendo ai lavori per la costruzione del gasdotto Tap nel Salento.
Sarà perché si tratta della prima azienda che, materialmente, ha iniziato i propri lavori all'interno di un cantiere vero e proprio, recintato e chiuso, oppure perché in molti hanno vissuto come una violenza l'eradicazione di due centinaia di ulivi e il loro trasporto e stoccaggio in un altro sito. Sarà perché i suoi operai hanno sempre lavorato – di giorno come di notte – sotto la scorta e la protezione di centinaia di agenti in tenuta antisommossa, che meglio di ogni parola hanno chiarito da quale parte siano schierati, oppure sarà stato per quel presentarsi dei suoi operai, alle prime luci dell'alba, col volto travisato per non essere riconosciuti, che ha permessso a molti di identificarli come crumiri e mercenari al soldo di chi paga meglio... Insomma, sarà stato per uno di questi o per mille altri motivi, ma la notizia che qualche giorno fa, chissà chi, abbia avuto l'ardire di presentarsi fuori dalla recinzione del vivaio della ditta e lanciare una bottiglia incendiaria, bruciando alcuni pali di legno accatastati all'interno, non ha certo sorpreso nessuno che abbia notato quanta ostilità serpeggi nei loro confronti.
Sorprende, al contrario, che una cosa del genere abbia meravigliato...
 
[21/5/17]